Per evitare i rischi legati all’insolvenza dell’acquirente, nei contratti stipulati quando il mutuo non è ancora stato riconosciuto dalla banca si inserisce spesso la clausola salvo buon fine mutuo, una specifica clausola che subordina l’efficacia della vendita all’ottenimento del mutuo in futuro.
In pratica, inserendo la clausola succede che:
SE LA BANCA CONCEDE IL MUTUO → l’acquirente deve tenere fede all’impegno sottoscritto, l’acquisto andrà a buon fine e il prezzo dovrà essere corrisposto;
SE LA BANCA NON CONCEDE IL MUTUO → la proposta d’acquisto diventa nulla e l’affare salta; le somme eventualmente versate dal compratore al venditore (deposito, caparra, ecc.) andranno restituite. Studio Guadagnino - Specialista Mutui - Finanziamenti a Privati e Aziende
Rita Valente
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